Il ruolo del coach nel supportare un’azienda può essere molto ampio e varia a seconda delle esigenze dell’organizzazione. In periodi di cambiamento o trasformazione aziendale, il coach può svolgere un ruolo chiave nell’affrontare con successo le nuove sfide. In primis, sostenere le aziende che investono sulle loro persone, per creare ambienti di lavoro in cui ogni individuo si senta accettato, rispettato e valorizzato, indipendentemente dalle sue differenze.
Il coach, infatti, oltre ad aiutare le persone ad acquisire consapevolezza di sé e degli altri e individuare le proprie convinzioni limitanti rispetto al cambiamento, è in grado di far comprendere a manager e dipendenti come dal dialogo e dal confronto possano nascere nuove opportunità da cogliere e delineare nuove e più efficaci strade da percorrere.
Il coach fornisce agli individui strumenti utili a uscire da situazioni di stallo abbracciando il cambiamento in atto con un approccio proattivo, aperto a nuove prospettive, per sviluppare nelle aziende nuove strategie, riorganizzare la propria struttura e i propri processi.
Ogni individuo, se si sente protagonista delle proprie azioni, diventa parte attiva dei processi aziendali.
Ricorrere al coaching può essere la strategia giusta per favorire la diffusione di una cultura della diversità e dell’inclusione in azienda.
Il coach in azienda può aiutare la leadership a:
- sviluppare una maggior consapevolezza del valore delle differenze
- riconoscere e correggere i pregiudizi inconsci e i condizionamenti impliciti
- acquisire competenze manageriali più inclusive.
1. Sviluppare una maggiore consapevolezza delle differenze
Il coach aiuta leader e dipendenti a sviluppare una maggiore consapevolezza delle differenze sia in termini di background culturale, etnico, di genere, di orientamento sessuale, religioso o di abilità.
I coach affiancano le persone nell’esplorare le proprie prospettive, i propri pregiudizi e le proprie credenze, favorendone non solo la comprensione e l’accettazione, ma anche la valorizzazione.
Il coach può aiutare a sviluppare flessibilità e adattamento nell’ambiente di lavoro.
2. Riconoscere e correggere pregiudizi inconsci e condizionamenti impliciti.
Il ruolo del coach è aiutare i leader a individuare e affrontare i pregiudizi inconsci che possono influenzare il loro comportamento e le loro decisioni.
Lavora insieme ai leader per identificare i preconcetti e le credenze limitanti diffuse in azienda, che compromettono la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e accogliente.
Promuove una cultura di apertura mentale che porti a guardare oltre, a riconoscere l’unicità, il vero valore di ciascun individuo.
Lo sviluppo della consapevolezza dei bias impliciti consente ai leader, infatti, di evitare decisioni e azioni prese in modo inconsapevole e permette loro di individuare le influenze cognitive che possono portare a giudizi sbagliati o discriminatori.
Il coaching, inoltre, può supportare i leader nello sviluppo di competenze specifiche per la gestione della diversità.
Ciò attraverso:
- l’apprendimento di strategie di comunicazione efficaci
- l’acquisizione di competenze di gestione dei conflitti derivanti dalle differenze
- la promozione dell’empowerment
- l’eliminazione delle barriere che impediscono la piena partecipazione dei dipendenti.
3. Acquisire competenze manageriali più inclusive
Il coach supporta i leader nella creazione di ambienti di lavoro in cui tutti si sentono inclusi ed emotivamente sicuri.
In cui i dipendenti si sentono liberi di esprimersi, di condividere le proprie opinioni e di contribuire pienamente alla cultura inclusiva aziendale.
Ricorrendo all’aiuto di un coach i leader sono in grado di identificare le esigenze di sviluppo dei singoli individui e creare per loro piani di crescita personalizzati.
L’obiettivo del coach è guidare i leader attraverso un percorso di sviluppo delle proprie competenze manageriali che prevede:
- l’apprendimento di competenze di comunicazione interculturale
- l’adozione di comportamenti che promuovano equità e uguaglianza tra le persone e che creino un clima di fiducia e rispetto in azienda
- la gestione efficace di team diversificati.
In conclusione il coaching può essere considerato uno strumento potente per creare il wellness aziendale, per creare contesti in cui leader e dipendenti possano sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e degli altri e acquisire capacità e competenze che favoriscono comportamenti utili ad adottare una cultura aziendale più inclusiva, rispettosa e diversificata.