CON GLI OCCHI DEGLI ALTRI
Un sorriso aperto e una mano dalla pelle nera mi porge un libricino. La reazione iniziale (e me ne vergogno) è di rifiuto. Ma il ragazzo dagli occhi scuri mi parla con dolcezza e dignitosa convinzione, in un modo che gli esperti di comunicazione definirebbero assertivo. E così acquisto con curiosità “Il cielo sopra Ibraima”, scritto da Penda Thiam e Giuseppe Cecconi ( ed. Giovane Africa). Leggo storie di immigrati, le angherie subite, ma anche …