Il senso della vergogna
Scandali, corruzioni, tangenti, estorsioni, concussioni, azioni criminose di tutti i generi riempiono ogni giorno le pagine dei nostri giornali. Notizie già lette e ascoltate infinite volte, tanto da rischiare di diventare un sottofondo, tanto più terribile in quanto abituale. In questi giorni, tra le tante e inquietanti notizie, una parola mi ha colpito. Una parola che non sentivo e non leggevo più da molto tempo. L’ha pronunciata Rupert Murdoch, il gigante dell’editoria mondiale sotto accusa …